Via Sant'Ambrogio, 22 Paderno Dugnano (MI)
Edil Design Sas di Paderno Dugnano garantisce ai propri clienti un lavoro a 360°, che ai più tradizionali interventi di
ristrutturazione edile e manutenzione affianca l’espletamento di tutte le pratiche comunali e catastali
necessarie a procedere con i lavori.
Per fare ciò, l'azienda della provincia di Milano si avvale della pluriennale esperienza in campo architettonico, edile ed ingegneristico del suo studio tecnico, che opera sempre nel pieno rispetto delle esigenze della clientela e della legge in materia.
Affidarsi alle competenze ed alla professionalità del personale di Edil Design Sas significa avere la garanzia di un lavoro chiavi in mano, ideato, progettato ed eseguito in perfetta conformità con le esigenze della clientela.
Oltre ad occuparsi dell’espletamento di tutte le pratiche comunali e edilizie obbligatorie, Edil Design Sas assicura ai propri clienti anche la
presenza in ogni cantiere di un Direttore dei Lavori, che abbia le competenze e la professionalità adatte a supervisionare le opere in esecuzione.
L’incarico di Direttore dei Lavori, oltre al controllo della conformità degli interventi al progetto iniziale ed alla normativa, prevede anche il completo coinvolgimento del tecnico, da cui dipendono la buona riuscita del lavoro e l’eventuale segnalazione di carenze o difetti in corso d’opera.
Di fatto, il compito di Direttore dei Lavori prevede una serie di attività come il controllo lavori, la conformità al progetto, la conformità normativa, la verifica tecnica e la verifica contabile ed amministrativa.
Prima di intraprendere qualsiasi lavoro di tipo edilizio, è fondamentale informarsi sulla documentazione da raccogliere e compilare, in modo da eseguire un operato perfettamente conforme a quanto imposto dalle leggi in materia.
Edil Design Sas provvede al completamento di tutta la seguente documentazione: DIA, SCIA, Permesso di costruire, CIL, CILA, Autorizzazione sui Beni Culturali. Vediamo nel dettaglio.
Il primo documento da consegnare al principio dei lavori è la
Comunicazione di Inizio Lavori (CIL), valida soltanto per gli interventi di tipo ordinario.
Per i lavori straordinari, invece, è obbligatorio fare ricorso alla
CILA, ovvero alla
Comunicazione di Inizio Lavori Asseverata.
L’asseverazione altro non è che una certificazione con la quale il professionista, ad esempio l’architetto, dichiara responsabilmente che gli interventi da eseguire sono conformi alle norme e che, di conseguenza, non è necessario attendere il permesso dell’ente a procedere.
La SCIA, Segnalazione Certificata di Inizio Attività, è un’altra pratica molto importante se si devono eseguire lavori di manutenzione straordinaria, nonché in caso di ristrutturazione, restauro e recupero edilizio.
La
DIA, invece, o
Denuncia di Inizio Attività, viene utilizzata ancora in molti Comuni per interventi quali la modifica di destinazione d’uso di uno stabile, il frazionamento di un edificio o la sua demolizione. Inoltre, viene impiegata per interventi di ampliamento e sopraelevazione.
Una volta richiesta la DIA, però, è necessario attendere 30 giorni prima di iniziare con i lavori.
Infine, vi è il Permesso di Costruire, la pratica che dichiara che un determinato intervento di costruzione è lecito e necessario, impiegato in lavori di nuova costruzione o di ristrutturazione.
I beni culturali pubblici che hanno superato con esito positivo la verifica di interesse culturale sono soggetti alla tutela del
Codice per i Beni Culturali ed il Paesaggio (2004).
Sono soggetti al rilascio dell’Autorizzazione i beni di proprietà pubblica e quelli aventi più di 50 anni e di autori non viventi.
L’ Autorizzazione, accompagnata dalla presentazione del progetto, viene rilasciata entro 120 giorni dalla ricezione dell’istanza; qualora la documentazione non sia esauriente, l’Amministrazione può chiedere chiarimenti, un’integrazione della documentazione oppure procedere con gli accertamenti necessari.
Una volta ottenuta l’Autorizzazione, è possibile denunciare l’inizio delle attività, inviando al Comune l’Autorizzazione ed il progetto.
Il permesso di costruire è un’autorizzazione di tipo amministrativo prevista dalla norma italiana e concessa dal Comune in questione, che autorizza un’attività di trasformazione edilizia. Il silenzio-assenso corrisponde ad autorizzazione.
Il Permesso di costruire è entrato in vigore dal 2001, eliminando così la concessione edilizia. Può essere richiesto dai soggetti abilitati ad effettuare gli interventi ed è subordinato al pagamento di oneri concessori.